Esperienza al centro vaccinazioni COVID19 Napoli

Breve descrizione della mia esperienza di oggi, 27 Aprile 2021, al centro di Napoli per la somministrazione vaccini COVID19 gestito dalla ASL NA1 – Regione Campania, con appuntamento alle ore 10:15

Arrivo alle 10:00, buona la posizione e facile l’accesso al piazzale Colombo davanti all’ingresso principale del complesso della mostra d’oltremare.

Sosta: positiva la possibilità di sosta per sbarcare dall’auto nel piazzale Colombo;

Parcheggio auto: non disponibile;

Accoglienza: piuttosto scortesi i vigili urbani all’ingresso del piazzale, buona per il resto nel complesso, ma sempre in funzione della buona educazione e buona volontà delle singole persone addette (non brilla l’addetta alla registrazione al box nr. 9 che non risponde neanche al saluto e non proferisce verbo);

Organizzazione: abbondanza di personale tra addetti sanitari, impiegati, protezione civile, carabinieri, polizia, vigili urbani, associazioni di volontariato. Percorsi ben segnalati, disponibilità di sedie a rotelle per le persone in necessità di tale ausilio, posti a sedere per gli accompagnatori, disponibilità di servizi igienici, interessante il percorso per la bella e grande la sala di attesa osservazione post vaccinazione;

Tempi di attesa: relativamente brevi, percorso completato in circa un’ora e un quarto.

Valutazione: un bel sei e mezzo di incoraggiamento.

Cosa si potrebbe migliorare.

In primo luogo, non si capisce perché non sia consentita la sosta delle auto; considerata l’ampia disponibilità di spazio, sia nel piazzale antistante al complesso della mostra che nei piazzali interni (vedi foto) sarebbe opportuno consentire la sosta dei veicoli delle persone che arrivano per vaccinarsi. Certamente non costerebbe nulla e sarebbe un segno di cortesia per gli utenti.

In fase di prenotazione sul portale (https://adesionevaccinazioni.soresa.it/adesione/cittadino) sarebbe opportuno offrire all’utente la possibilità di scegliere 1) il centro presso cui preferisce recarsi e 2) la disponibilità dei diversi tipi di vaccini e la possibilità di scelta (trattandosi di una scelta fortemente raccomandata causa pandemia, resta pur sempre una scelta individuale che bisognerebbe agevolare anche con piccoli ma concreti segnali di attenzione all’utente).

Infine, rendere accessibile la vaccinazione all’accompagnatore anche su base di adesione immediata alla registrazione della persona che è prenotata (questo consentirebbe sicuramente di effettuare molte più vaccinazioni al giorno).




Commenti

Post popolari in questo blog

Il mondo al contrario

Il contratto sociale moderno e la democrazia.

COVID19